Maltempo/ Coldiretti: autunno 2010 il più 'bagnato' del decennio

Maltempo/ Coldiretti: autunno 2010 il più 'bagnato' del decennio Grazie a novembre, con precipitazioni oltre 84% media riferimento

Roma, 6 dic. (Apcom) - L`autunno 2010 è 'il più bagnato' dell`ultimo decennio, con una caduta record di pioggia e neve che ha provocato un aumento di precipitazioni del 22 per cento rispetto alla media. E' la stima della Coldiretti, eseguita sulla base dei dati dell'Istituto di Scienze dell'atmosfera e del clima (Isac) del Cnr di Bologna relativi alla differenze relative al periodo di riferimento 1970- 2010. L`aumento stagionale è dovuto essenzialmente al mese di novembre, durante il quale le precipitazioni sono risultate superiori addirittura dell`84% rispetto alla media di riferimento e che si è classificato al quattordicesimo posto per quantità di acqua caduta dal 1800, anno in cui sono iniziate le rilevazioni in Italia.Il risultato è stata una caduta insolita di neve che ha fatto la gioia degli amanti dello sci, ma anche grandi danni nelle città e nelle campagne per effetto delle alluvioni che hanno colpito vaste aree a nord e a sud dell'Italia dove pioggia e neve hanno reso inaccessibili almeno un 40% dei terreni per la tradizionale semina autunnale. Se l`intensificarsi del fenomeno allarma le aree già colpite dalle alluvioni, in campagna è forte la preoccupazione perché nei campi bagnati non si riesce a seminare nei tempi utili per le coltivazioni ed a rischio c`è soprattutto - conclude la Coldiretti - la semina del grano. Ma difficoltà si registrano anche per la raccolta delle olive, l`invasatura delle piante nei vivai e lo spandimento dei reflui ad uso agronomico nei terreni nelle zone di allevamento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA