Pakistan/Esercito uccide 78 talebani in offensiva:"Avremo i capi"

Pakistan/Esercito uccide 78 talebani in offensiva:"Avremo i capi" Circa 20.000 profughi solo negli ultimi giorni

Roma, 19 ott. (Apcom) - Nel terzo giorno dell'offensiva aerea e terrestre contro i talebani nella zona tribale del Waziristan del Sud, l'esercito di Islamabad ha assicurato di aver circondato uno dei feudi dei capi ribelli. In tutto, secondo fonti militari, finora sono morti nell'offensiva 78 insorti e nove soldati, ma mancano verifiche indipendenti."L'obiettivo principale è il comando: speriamo di avere i capi" talebani, ha dichiarato il generale Athar Abbas, portavoce dell'esercito, durante una conferenza stampa. In un comunicato, l'esercito ha anche assicurato che "le forze di sicurezza sono riuscite in una manovra di accerchiamento di Kotkai", la città natale del nuovo capo dei talebani pakistani, Hakimullah Mehsud e di Qari Hussai, uno dei comandanti più potenti.Intanto, migliaia di civili continuano a fuggire dalle zone dei combattimenti per rifugiarsi nei distretti limitrofi, in particolare a Dera Ismail Khan, dove affluiscono a piedi o stipati in auto e camion. Secondo Islamabad e l'Onu, dallo scorso agosto 100.000 civili hanno lasciato il Waziristan del Sud, regione tribale del Nordest del Pakistan, vicino al confine con l'Afghanistan. Di questi, ben 20.000 sarebbero fuggiti negli ultimi giorni. Secondo uno dei profughi, il contadino Shah Barat, "la maggior parte dei morti sono delle tribù, donne e bambini colpiti dai raid aerei".Gli esperti temono che l'offensiva di terra scatenata negli ultimi giorni dal governo, che è sotto pressione per gli attacchi talebani fino al cuore del quartier generale dell'esercito, si risolva in un disastro. Finora l'esercito ha inviato fra 20.000 e 25.000 uomini, ma nella regione, estremamente montagnosa e con una popolazione totale stimata intorno alle 600.000 persone, i talebani dispongono di circa 12.000 combattenti , spalleggiati dai talebani afgani e da migliaia di altri guerriglieri legati ad Al Qaida.

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