F1; Ecclestone: Non lascerò che Mosley distrugga la Ferrari
Roma, 4 mag. (Apcom) - La Ferrari trova in Bernie Ecclestone un
alleato in risposta alle dichiarazioni rese la scorsa settimana
dal presidente della federazione internazionale Max Mosley,
secondo il quale lo sport "potrebbe sopravvivere" anche
all'eventuale addio delle rosse al Mondiale di Formula 1. "Non
lascerò che questo accada", ha detto oggi Ecclestone al Times. Il
presidente della Ferrari e dell'associazione dei team (la Fota)
Luca Cordero di Montezemolo aveva detto che l'introduzione di un
tetto per il budget a disposizione delle squadre annunciato dalla
FIA avrebbe causato un grave danno allo sport, lasciando
intendere l'opposizione di Maranello alla nuova regola. "Sarebbe
un peccato perdere la Ferrari, la nazionale italiana", aveva
risposto Mosley.
Ecclestone oggi, nel prendere le parti della Ferrari, ha però
'bacchettato' Montezemolo. "L'errore da non fare con Mosley è
lasciargli la possibilità di cominciare una discussione, perché è
oggettivamente più abile e non vincerai mai", ha detto il patron
del Mondiale. "Anche se vinci, è come essere tra il pubblico con
il microfono in mano ad un altro: puoi dire la cosa più
intelligente del mondo, ma non ti farò mai parlare. Così è
facile".
Ecclestone comunque crede che l'idea del tetto al budget dei
team non sia poi così male se tutti i team troveranno un accordo
sui cui lavorare: "Se tutti fossero d'accordo, Ferrari inclusa,
il problema non sarebbe irrisolvibile. La cosa importante è non
permettere che si corra un campionato diviso in due catogorie".
CAW
041311 mag 09