Burger button
LEGGI L'EDIZIONE DIGITALE

SEZIONI

CRONACA ECONOMIA CULTURA E SPETTACOLI SPORT EDITORIALI PODCAST QUATAR PASS FOCUS MEDIA INGLESE UP DOSSIER

SETTIMANALI

L'ORDINE IMPRESE & LAVORO DIOGENE SALUTE & BENESSERE FRONTIERA

TERRITORIO

COMO CINTURA LAGO E VALLI CANTÙ E MARIANO ERBA OLGIATE E BASSA

SPORT

NOTIZIE CALCIO COMO DIRETTE CALCIO COMO CLASSIFICA SERIE B CLASSIFICA SERIE A CLASSIFICA SERIE A FEMMINILE

CHI SIAMO

REDAZIONE EDITORE CONTATTI PRIVACY E POLICY

SERVIZI

NECROLOGIE PUBBLICITÀ ABBONAMENTI PIÙ LETTI LE AZIENDE COMUNICANO CINEMA CHICERCACASA ARCHIVIO METEO SKILL ALEXA
apcom
Lunedì 21 Marzo 2011

Libia/ Cameron: Raid aerei hanno evitato carneficina a Bengasi

Libia/ Cameron: Raid aerei hanno evitato carneficina a Bengasi "Ma spetta ai libici sbarazzarsi di Gheddafi"

Vedi allegato Vedi documenti allegati
Roma, 21 mar. (TMNews) - Abbiamo impedito una carneficina a Bengasi appena in tempo. Il primo ministro britannico, David Cameron, ha difeso davanti alla Camera dei Comuni la scelta di intervenire militarmente in Libia, mostrando i risultati ottenuti.Il primo ministro ha aperto il suo intervento dichiarando che le forze britanniche impegnate nei raid hanno "largamente neutralizzato" le difese aeree del regime. E il risultato è ora una 'no-fly zone' in atto. L'attacco ha soprattutto permesso di evitare un massacro a Bengasi "appena in tempo"."Credo che la Libia debba sbarazzarsi di Gheddafi, ma spetta ai libici farlo" ha dichiarato, aggiungendo che la sua preoccupazione è quella di far rispettare la risoluzione dell'Onu. "Gheddafi ha risposto alla risoluzione dichiarando il cessate il fuoco. Ma presto si è visto che non lo stava applicando, visto che i carri armati continuavano a muoversi verso Bengasi" ha aggiunto, sottolineando che Gheddafi "ha mentito" alla comunità internazionale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA