Nuova influenza/ Iss: Vicini al picco, vaccino è sicuro

Nuova influenza/ Iss: Vicini al picco, vaccino è sicuro Soggetti a rischio continuino a vaccinarsi, reazioni avverse rare

Roma, 17 nov. (Apcom) - "Sembriamo vicini al picco di contagi della nuova influenza, ma credo che i prossimi giorni sapranno dirci di più". Lo afferma ad Apcom l'epidemiologo dell'Istituto superiore di sanità, Giovanni Rezza, in merito all'andamento dei contagi del virus A-H1N1. "Che si raggiunga o meno il picco - aggiunge - esiste comunque la possibilità che si mantenga un livello di circolazione sostenuto o che arrivino nuove ondate influenzali. Non è da escludere e stiamo a vedere". A prescindere dal raggiungimento del maggior numero di contagi "è giusto che le categorie a rischio continuino a vaccinarsi a ritmo sostenuto", avverte l'esperto.Quanto ai rischi di una co-circolazione con il virus della stagionale, Rezza ha ricordato che "la stagionale arriva a dicembre e ha il suo picco a gennaio-febbraio. Se andasse come è andata di recente in Australia sarebbe una cosa buona per noi, perché in quel Paese l'influenza ha avuto un picco che è corrisposto alla stagionale e, comunque, il 91% dei ceppi isolati è risultato di tipo pandemico. Non è detto che da noi succeda la stessa cosa. Dobbiamo comunque attendere".Il vaccino, ha poi sottolineato Rezza, "non è pericoloso". In merito alle rassicurazioni dell'Aifa dopo il decesso post-vaccinazione, "tante volte - osserva l'epidemiologo dell'Iss - un decesso può essere temporalmente associato alla somministrazione del vaccino. Ma quella persona sarebbe deceduta lo stesso anche senza vaccino. Raramente i vaccini causano reazioni gravi. E in questo caso specifico non c'è nulla di specificatamente attribuibile alla vaccinazione". I vaccini, quindi, sono "sicuri": dal report dell'Aifa, che segnala 190 reazioni avverse, tutte di lieve entità, appare chiaramente come "allo stato attuate non siano stati evidenziati segnali di pericolo con la somministrazione del vaccino pandemico".

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