Cantù, attenzione ai semafori
che fanno multe

Attivati entro fine mese in quattro punti strategici di Cantù: davanti al liceo Fermi, alla Tibaldi, in via Fossano e in viale Lombardia

Il momento del semavelox è arrivato. Perché ora è questione davvero di qualche settimana. Poi gli apparecchi in grado di fotografare e multare chi passa con il rosso entreranno in azione.

Quattro box per due impianti, questi ultimi da mettere in questa o in quell’altra cabina a rotazione, pensati soprattutto a tutela dei pedoni e degli utenti della strada, piuttosto che come marchingegni in grado di elevare multe a raffica.

A breve inizieranno infatti anche i lavori per fissare all’asfalto anche l’ultima delle quattro cabine grigie. Il Comune aveva già in animo di mettere l’ultima delle quattro postazioni vicino alle scuole medie Tibaldi di via Manzoni. E così sarà. Per la precisione, il photored comparirà all’inizio della salita che porta verso piazza Parini e piazza Garibaldi, all’incrocio con via Giulio Cesare. Scatterà foto alle targhe dirette verso il centro città. A tutela, appunto, degli alunni delle vicine scuole.

Come era già noto, un secondo semavelox farà la guardia al polo scolastico poco distante, in via Giovanni XXIII, formato da liceo Fermi e istituto Sant’Elia. In questo caso, l’occhio verde mimetizzato nella cabina grigia sorveglierà il traffico in direzione di Cucciago, prima della zona sensibile, vicino alla fermata dei bus scolastici.

Slegate dal discorso scuole e pensati soprattutto per la sicurezza degli incroci, invece, le altre due postazioni. Una in via Ginevrina da Fossano all’incrocio con via Torre, in direzione del centro. E un’altra al semaforo di viale Lombardia, a Mirabello, per chi proseguirà verso via Milano oppure svolterà a sinistra in via Piemonte o a destra in via Baracca.

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