Bar di Cantù: più spazi per i tavolini
«Bene, ma non vogliamo stangate»

Confcommercio e Confesercenti sull’annuncio del Comune, che intende concedere maggiore suolo pubblico all’esterno. «Speriamo che la piazza torni viva, ma è impensabile pagare di più»

Benissimo, dicono i referenti delle associazioni di categoria, che da parte del Comune di Cantù venga data la possibilità, a baristi e ristoratori di aumentare a volontà lo spazio per tavoli e tavolini esterni.

Per compensare, in questo modo, i posti persi a causa del distanziamento fisico imposto tra i clienti. Ma niente sorprese strane, sottolineano da Confcommercio e da Confesercenti quando poi, nei prossimi mesi, verosimilmente si dovrà pagare la Tosap, la tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche, oggi sospesa dal Comune. Niente stangate. Anche perché sarà già dura così.È questo l’aspetto sul quale concordano le due associazioni. Che, ciascuna per parte propria, avevano in realtà già consigliato ai Comuni iniziative simili da adottare.

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