Cantù, allarme per l’anagrafe
«È al collasso: servono assunzioni»

Il sindaco e la giunta si sono presentati ufficialmente ai dipendenti del municipio

L’obiettivo, far sì che il Comune di Cantù possa diventare un modello anche per le altre amministrazioni del territorio.

Da lunedì, ora che la squadra della giunta è formata, si comincerà a lavorare a pieno ritmo, partendo anche da aspetti ai quali la maggioranza di centrodestra tiene molto, come il decoro e un dialogo costante con le frazioni, che non devono sentirsi lontane dal municipio o trascurate.

La lista delle priorità verrà stesa a breve, e qualche l’idea di intervento c’è già: rafforzare l’ufficio Anagrafe oggi in grave affanno, tanto che, tra ferie e malattie, giovedì erano in servizio due sole persone. E anche dal punto di vista strutturale l’ufficio, tra i più frequentati dai cittadini, lascia a desiderare.

Ieri mattina il sindaco Alice Galbiati, come annunciato, ha incontrato tutti i dipendenti del Comune per far conoscere loro la nuova giunta. Con lei alcuni assessori. Andrea Lapenna, che ha la delega all’Anagrafe, durante l’incontro di ieri mattina ne ha già indicata una: «Oggi l’Anagrafe si trova in una situazione di grave sofferenza per la mancanza di organico. Ieri (giovedì) erano presenti solo due persone su quattro. È necessario intervenire al più presto».

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