Cantù, appello dalle scuole
«Studenti più responsabili»

Molti timori per l’inizio del nuovo anno: «Da qui al 14 settembre può succedere di tutto ma ci sono le premesse per cominciare regolarmente»

«La sostanza della scuola va salvata, e si può salvare solo chiamando gli studenti a essere responsabili».

L’appello arriva da Erminia Colombo, dirigente scolastica del liceo Fermi, che, come i colleghi di tutta Italia, anche a ridosso di Ferragosto è sempre rimasta connessa in attesa delle ultime notizie sulla ripresa della scuola il 14 settembre. Una data che mette in grande agitazione le famiglie, smarrite di fronte alla mancanza di certezze, di indicazioni. Per questo, nonostante sia ancora presto per preparare gli zaini e si pensi piuttosto a gite al mare o sui monti, già si organizzano incontri per rassicurare i genitori e cercare di dare loro risposte. Per quanto la situazione possa cambiare radicalmente da un giorno all’altro.

A Cucciago hanno deciso di inaugurare la storica Festa di Settembre, il 28 agosto alle 21, con una serata informativo. Così come il 4 settembre alle 21, al teatro San Teodoro di Cantù, Cantù Oggi 360° offre l’opportunità di partecipare a un incontro per far luce sulle criticità e opportunità della didattica a distanza e chiarire eventuali dubbi riguardo alle misure che verranno adottate in ambito scolastico. Erminia Colombo spiega: «La nostra intenzione è spiegare, tranquillizzare le famiglie pur sempre consapevoli che da qui al 14 settembre può succedere di tutto. Io spero, e ci sono tutte le premesse, che possa cominciare regolarmente. È fondamentale per i ragazzi, non possiamo far vivere loro una cosa bella come il tornare finalmente a scuola con l’angoscia di mascherine, distanziamenti. Bisogna lanciare un messaggio rassicurante, pur richiamando alla responsabilità, e faremo il possibile per far sì che la scuola sia un posto sicuro».

(Silvia Cattaneo)

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