Cantù Asnago, l’ambulatorio chiuderà
Nessun medico vuole lavorare qui

Non è stato trovato un sostituto di Samanta Martino, che finirà il servizio domani

Una beffa. Perché, se i cittadini ci speravano, ne saranno ora di certo delusi.

Come afferma la stessa Ats Insubria, a Cantù Asnago non c’è infatti nessun medico pronto a sostituire la dottoressa Samanta Martino, il cui ultimo giorno di servizio sarà domani. Quando arriverà il nuovo medico? «Non è possibile fare previsioni», risponde Ats. E il peggior scenario temuto dai residenti dell’isolata frazione, vanamente scongiurato da una petizione con 200 firme, si è avverato: dovranno andarsene a chilometri di distanza per una visita o per una semplice ricetta.

Da settimana prossima, circa 350 persone, anche bambini e anziani, dovranno arrivare, in auto o in bus, in centro a Cantù. Se non peggio. Tra le alternative proposte per il nuovo medico, anche le frazioni di Mirabello e Cascina Amata: dall’altra parte della città. Oppure, come si legge sempre nella lista dei medici all’ufficio scelta e revoca di via Domea 4, fuori Cantù. A Carimate o a Capiago Intimiano.

Ad aver dato rassicurazioni sull’esistenza di un bando per un nuovo medico per Cantù Asnago, con tanto di obbligo di aprire l’ambulatorio di via Rienti, ricavato nell’ex scuola elementare, era stata, nei giorni scorsi, Ats Insubria, la nuova sigla che in passato corrispondeva all’Asl.

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