Cantù in ospedale, piove da tutte le parti
Dopo il pronto soccorso il piano -2

Stavolta non c’entra il cantiere del nuovo blocco operatorio, salva la zona sottostante

Non c’è pace per l’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù, e ancora il problema è la pioggia.

Per l’ennesima volta, a causa dei temporali, sale e corridoi si sono ritrovati invasi dall’acqua. Ma la colpa, a questo giro, non è del cantiere del blocco operatorio, responsabile di almeno quattro allagamenti – di maggiore o modesta entità – del pronto soccorso nei mesi scorsi, bensì dei pluviali. Per questo l’Asst Lariana ha predisposto subito un piano di manutenzione e revisione di tutte le vie di scarico dell’acqua e, appunto, dei pluviali, che verranno puliti o se necessario sostituiti.

Ieri a finire a mollo sono stati gli spazi al piano -2, dove si trovano gli spogliatoi del personale e dal quale di accede alla Radiologia. Stracci per terra e secchi per asciugare ed evitare quindi che qualcuno potesse scivolare e farsi male. L’unica piccola consolazione, non è stato necessario interrompere l’attività dei reparti, che hanno proseguito la normale attività.

Per il momento, però, non potrà venire utilizzato il blocco ascensori coinvolto, finché non sarà stato dato il via libera dai tecnici dell’azienda specializzata che sono stati chiamati per valutare se vi fossero problemi con le parti elettriche.

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