Cantù, la protezione civile si autofinanzia
«Nuovi mezzi per le emergenze»

Il gruppo si finanzia e acquista attrezzature grazie a feste, grigliate e sagre

Se ne devono fare di grigliate e di feste per la protezione civile, per raggiungere la quota di 18mila euro e rotti, con cui acquistare un nuovo mezzo.

Di solito, la prassi è questa: su le maniche e si girano salamelle a tutto spiano, grazie al gruppo degli Amici dei Volontari, per poter raggiungere, nel giro di qualche anno, l’agognato traguardo. Stavolta, la storia è andata diversamente. La protezione civile di Cantù ha azzeccato il bando giusto, con il contributo più corposo in tutta la provincia di Como. Arrivato, al 75%, dal dipartimento nazionale. Il resto, l’ha messo il Comune di Cantù.

Il nuovo mezzo in questione è una pompa idrovora con tanto di carrello. Un’apparecchiatura in formato maxi rispetto ai marchingegni simili, più piccoli in scala, già a disposizione dei volontari di via Tripoli.

I dettagli su La Provincia in edicola mercoledì 19 aprile

© RIPRODUZIONE RISERVATA