Cantù, malore improvviso
I Concettini piangono fratel Rolando

Il religioso aveva 76 anni, inutili i soccorsi arrivati ieri mattina in viale Madonna. Negli anni si era occupato delle persone malate di Aids, dei ragazzi orfani e dei disabili

Ha speso la sua vita tra persone malate di Aids, ragazzi orfani e disabili.

È morto ieri mattina in casa, per un malore, fratel Rolando Sebastiani, 76 anni, un fratello della Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione, i Concettini.

Proprio nella sede di viale Madonna è avvenuto l’intervento del 118. L’allarme, poco dopo le 7.30, per un codice rosso su cui sono uscite sia l’ambulanza della Croce Rossa di Cantù che l’automedica del 118. Non è stato possibile salvare fratel Rolando: il decesso è stato dichiarato poco dopo, senza che fosse possibile nemmeno il trasporto in ospedale.

Come riferiscono dalla comunità di viale Madonna, fratel Rolando era nato a Martignacco, in provincia di Udine, Friuli, il 31 maggio del 1944. Ha svolto prettamente il suo servizio nelle attività educative, nella formazione professionale, ed è stato tra gli iniziatori degli attività di accoglienza per i primi malati di Aids. È stato, dicono sempre dalla sede dei concettini, anche direttore di comunità a Villa Padre Monti, a Erba. Il suo corpo si trova presso la chiesa interna della congregazione cittadina.

Nel corso della giornata odierna, verrà trasportato al santuario Beato Luigi Monti a Saronno, in via Legnani. I funerali verranno celebrati domani, alle 15, sempre a Saronno.

(Christian Galimberti)

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