Cantù, nuove sale operatorie
Altri due mesi di lavori, apre nel 2019

Pubblicata la delibera di variante per l’ospedale “Sant’Antonio Abate”, che sfiora i 100mila euro

Un’opera complessa, il cui progetto, a causa delle normative in continuo aggiornamento e le richieste del personale medico, è ancora in continuo divenire, anche a cantiere aperto da un anno.

Oggi arriva una proroga di 60 giorni per il termine della realizzazione del nuovo blocco operatorio del Sant’Antonio Abate, il che significa che l’edifico verrà consegnato per la fine dell’anno.

Serviranno poi altri mesi per gli allestimento e i collaudi – fase molto delicata – quindi le nuove sale saranno attive per la primavera del 2019.

Si scivola più avanti rispetto alle previsioni effettuate quando il cantiere è stato aperto, ma l’Asst Lariana non ne fa un dramma: vista la delicatezza di questa realizzazione, che andrà a qualificare il presidio canturino, si punta a procedere cercando la riuscita ottimale.

È stato deliberato di affidare all’impresa Seli Manutenzioni Generali Srl di Monza, che sta realizzando la struttura, l’esecuzione dei lavori suppletivi, dando atto che la spesa complessiva di perizia ammonta a 91.233 euro, e concedendo una proroga di 60 giorni al termine di ultimazione dei lavori.

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