Cantù, stop ai vandali in piscina
Di notte ci sono i vigilantes

I gestori hanno deciso di scoraggiare le intrusioni dopo l’orario di chiusura. L’anno scorso una banda di ragazzini causò danni per oltre 10mila euro

Un guardiano di notte perché si temono nuovi ingressi tra il tramonto e l’alba, alle piscine comunali di Cantù. Come quelli avvenuti negli scorsi anni. In particolar modo nell’ultima estate. Con i ragazzi arrivati in gruppo a distruggere e saccheggiare.

E quindi, Sport Management, l’azienda veronese che ha in concessione la struttura al centro sportivo di via Giovanni XXIII, ha deciso di correre ai ripari. E di mettere una persona fissa a far la guardia alle vasche estive esterne. Si annuncia sin d’ora che chi entrerà nel parco acquatico nelle ore di chiusura verrà denunciato.

A comunicare la decisione, è la stessa Sport Management. Che ha deciso di rendere assolutamente pubblica la propria decisione di ricorrere a personale di guardia durante la notte. Casomai qualcuno pensasse che non ci sia nessuno. E possa immaginare di imperversare in solitudine spaccando quel che gli capita a tiro.

«Visti gli accessi notturni non consentiti alle vasche dell’estivo e gli atti vandalici che persistono ogni anno - il messaggio diffuso via social - Quest’anno all’interno dell’impianto sarà presente un guardiano nelle ore notturne. Chiunque verrà scoperto all’interno del parco nelle ore di chiusura sarà denunciato alle autorità competenti», si legge.

L’anno scorso, era stata la baby gang della piscina a non far dormire sonni tranquilli. Una dozzina di adolescenti, arrivati in piena notte al centro sportivo comunale più volte a settimana. Con danni fino a 10mila euro. Tutti minorenni, si era detto. Tra i 14 e 15 anni.

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