Carabinieri di Mariano
«Pattuglie serali contro i furti»

La serata con il comandante della tenenza di Mariano Comense e il sindaco. «Come difendersi? Bisogna diffidare sempre, e stare attenti soprattutto quando viene buio»

Più pattuglie per presidiare dopo il tramonto Mariano.

Così la Tenenza locale dei Carabinieri risponde alla domanda di maggiore sicurezza che arriva dalla città, mettendo in campo tre diverse macchine dal tardo pomeriggio in poi. Una richiesta crescente come ribadito indirettamente dal folto gruppo di residenti che ha preso posto nella sala civica di piazza Roma per partecipare all’incontro promosso giovedì sera dall’Arma che, poco prima della lettura dell’Odissea, ha offerto alcuni consigli su come tutelarsi dai furti o le truffe che, soprattutto, colpiscono gli anziani.

«Dobbiamo combattere questi fenomeni con l’informazione» ha esordito il sottotenente, Michele Gerolin ricordando come il mese che anticipa e conduce al Natale sia quello dove si vanno concentrando questi reati. «Siamo nel periodo giusto - ha rimarcato davanti alla platea - ma stiamo facendo il possibile per contrastare questi episodi. Essendo quasi a pieno regime in termini di personale, abbiamo deciso non solo di monitorare luoghi e orari dei furti, ma anche di attivare più pattuglie la sera rispetto la mattina, ossia tre auto».

Una scelta resa possibile dal dialogo con la Polizia locale, come ha rimarcato il sindaco Giovanni Alberti. «I nostri vigili, infatti, garantiscono la presenza diurna» ricorda il numero uno del municipio, sottolineando l’importanza del denunciare ogni episodio subito.

Ma come difendersi da truffe o furti? Prima di tutto, non aprendo mai il portone o cancello di casa senza sapere chi si ha di fronte. «Perché una volta all’interno dell’abitazione è molto più difficile farlo uscire - ha ribadito il sottotenente - . E lo sappiamo bene tutti, alle 16,30 inizia a fare già buio, fortunatamente, però, le persone lavorano e quindi capita che al rientro a casa si trovino l’appartamento visitato dai ladri. Inserite quindi sempre l’allarme anche quando uscite pensando di stare fuori poco tempo, perché dieci minuti possono diventare un’ora».

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