Carimate, sbarre abbassate
Ma arrivano 50 parcheggi

Fino a novembre il piazzale davanti alla stazione sarà chiuso

Il cantiere delle opere connesse al potenziamento dell’alta capacità, alla stazione ferroviaria carimatese, è entrato nella propria fase più intensa, con l’avvio della realizzazione del sottopasso.

Il che si traduce, è inevitabile, in disagi per i residenti e per i pendolari. Questi ultimi, però, possono rallegrarsi, visto che a breve avranno a disposizione un nuovo parcheggio con un’altra cinquantina di posti auto. Provvidenziali, visto che questa, ormai, è punto di riferimento per molti viaggiatori anche in arrivo da fuori e le auto non solo occupano tutti i posti nella zona industriale fin dalle prime ore del mattino, ma si allungano a bordo strada fino all’incrocio con via Del Seveso.

Intanto si continua a lavorare per reperire i 3 milioni e mezzo di euro necessari per realizzare una strada che permetta di rimettere in collegamento la zona Valle e Stazione al resto del paese e per ottenere l’installazione di almeno 3 chilometri di barriere antirumore.

Già da qualche settimana, dai primi di gennaio, non è più possibile - fino al 30 novembre - per i bus e per chi accompagni qualche familiare a prendere il treno, sostare sul piazzale davanti alla stazione, perché hanno preso il via i lavori per costruire un sottopassaggio ciclopedonale, dotato di due ascensori, del costo di 1 milione e 300mila euro, indispensabile in vista della definitiva chiusura del passaggio a livello. Chiusura definitiva che è prevista per quest’anno. Ora sono cominciati i lavori di realizzazione del nuovo parcheggio, nel prato a fianco di quello esistente. Dovrebbe essere pronto entro un paio di mesi.

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