Colletta, 1.500 volontari
Ancora una volta sfida vinta

Carrelli pieni nei 120 supermercati e negozi che hanno aderito alla giornata benefica. Zambrotta a Montano e Van De Sfroos a Lenno. Numerosi gli anziani: «È dura per tutti ma è giusto dare una mano»

Grande mobilitazione nei supermercati di Como e del territorio per la 19° Giornata Nazionale della Colletta alimentare: in 120 punti vendita oltre 1.500 volontari in pettorina gialla hanno sostenuto un gesto di solidarietà concreta invitando i clienti a fare una spesa per gli altri, per chi manca di tutto, anche del cibo per sopravvivere.

Sono oltre 10mila gli indigenti che attraverso 69 strutture caritative del territorio ricevono un sostegno indispensabile per combattere la fame, per agganciarsi al filo fragile di una speranza riscoperta nell’aiuto degli altri, nella condivisione di chi non lascia solo nessuno. E ha scatenato una sorta di gara quella propensione a donare, a non far mancare almeno un segno di partecipazione all’iniziativa già nota e consolidata, semplice, alla portata di tutti.

Anche solo con una scatoletta di tonno o un pacco di pasta, anche chi fatica ad arrivare alla fine del mese, trova uno slancio: «La vita è dura anche per me, ma se penso che ci sono famiglie con bambini piccoli che non hanno da mangiare, non posso fare a meno di donare qualcosa» confida un’anziana signora quasi rammaricata di non poter fare di più. La generosità si è tradotta in carrelli carichi di prodotti, ma anche in tempo donato dai volontari immedesimati nella parte, pronti a svuotare sacchetti, suddividere alimenti, sistemare scatoloni… “Vengo tutti gli anni, sono qui con una decina di amici del Gruppo della San Vincenzo della parrocchia di Sant’Agata, è bello darsi da fare per aiutare chi è in grave disagio» riferisce il signor Gennaro, 79 anni e una grinta che li nasconde. «Per me questa è la prima Colletta» ammette Teresa mamma di tre ragazzi.

Testimonial convinto dell’iniziativa Gianluca Zambrotta che in tarda mattina ha fatto la spesa al Bennet portando una ventata di entusiasmo. Mentre il prefetto di Como Bruno Corda ha raggiunto il Carrefour del Lago: si è addentrato fra gli scaffali, ha riempito un carrello, e si è messo in coda… “Questa è un’iniziativa da tenere in piedi tutto l’anno , si mangia tutti i giorni” ha commentato. E Davide Van De Sfroos, storico amico della colletta, ha partecipato in un market della sua Lenno.

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