Crolla una casa in centro a Figino
Paura tra i residenti, strada chiusa

L’episodio ieri pomeriggio in via Rimembranze. Sul posto pompieri e protezione civile. Allarme per un cavo elettrico esposto, diverse famiglie senza corrente. A breve la demolizione

Il boato del crollo, ieri, verso le 15.15, l’ha sentito a distanza ravvicinata soprattutto il consigliere comunale Stefano Tomaselli, di passaggio in via delle Rimembranze, in centro paese, proprio quando è crollato l’edificio di due piani che, nei decenni scorsi, ospitava la vecchia “Trattoria dell’Angelina”. Disabitato da tempo - circa una quarantina d’anni - il palazzo solitario, messo a dura prova dalle piogge di questi giorni, è collassato su se stesso per un cedimento della trave del sottotetto.

In strada, sono finiti alcuni blocchi di detriti e, quasi, anche un punto luce dell’illuminazione pubblica, sospeso e inclinato a tre metri d’altezza, attaccato allo stabile sopravvissuto solo in parte al disastro: si sono salvati circa sei metri di facciata e un vano scala.

Fortuna ha voluto che, esattamente a fianco - dall’altra parte, vi è soltanto un’altra casa disabitata - in quel momento, non passasse nessuno. Qualche pezzo di muratura, di una grandezza paragonabile a quella di un piccolo masso, è arrivato in mezzo alla carreggiata.

Con la chiusura immediata di alcuni contatori, è rientrato in fretta l’allarme per un cavo elettrico scoperto, con la pioggia battente e la grandine caduta poi nel pomeriggio. Il quartiere è rimasto senza corrente per alcune ore e la strada è stata chiusa al traffico nel tratto coinvolto. La proprietà ha quindi chiamato subito, per l’intervento di demolizione, rinviato a causa del maltempo. Si è provveduto quindi a una generale messa in sicurezza.

Il servizio su “La Provincia” di lunedì 6 giugno 2016

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