Diffida dal comune di Cantù
«Qui nessuna ricorrenza islamica»

Il sindaco Arosio ha inviato una diffida alla comunità islamica in vista della festa del sacrificio di domani

Alla vigilia della festa del sacrificio, la ricorrenza più importante del calendario islamico, la giunta guidata da Edgardo Arosio prende posizione e lo fa in maniera molto netta, inviando all’associazione culturale Assalam una diffida a utilizzare il capannone di via Milano per pregare.

Altrimenti di atti ne arriveranno altri, e ben più pesanti. Un segnale inequivocabile di discontinuità con la passata amministrazione di Lavori in Corso, che per lo svolgimento di questa festività religiosa aveva concesso in passato il Campo Solare e il palazzetto Parini. È anche, il deputato Nicola Molteni non lo nasconde, «il primo atto per arrivare alla chiusura della moschea abusiva».

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