«Disco orario in stazione
A Mariano sarà il caos»

Presa diretta tra i pendolari, molti dei quali sono studenti: «Così il Comune ci mette in grossa difficoltà». Nel mirino non è tanto la sosta a un euro, ma l’introduzione del limite di tempo nei posti bianchi delle vie limitrofe

Da parcheggi gratuiti a zone a disco orario, addio alla sosta prolungata e senza spesa a ridosso della stazione TreNord. La giunta Marchisio ha scelto infatti di promuovere un procedimento volto a trasformare il parcheggio sterrato in via XX Settembre, i posteggi di via Porta Spinola e poi ancora quelli in via Carlo Mauri e via Felice Villa da liberi a tempo.

Un cambiamento che incide sui pendolari, costringendoli di fatto a riversarsi nei posti auto a strisce blu. «Ma il timore - accusano gli utenti - è che si arrivi a un collasso degli stessi posteggi».

«Mariano è una stazione molto frequentata e già pecca di pochi parcheggi rispetto alla richiesta - commenta Francesco Giudici, studente universitario -. Mettere i posti liberi a tempo significa concentrare tutti gli utenti in un solo punto, il parcheggio di via XX Settembre, che da solo di certo non è in grado di soddisfare l’utenza già un po’ al limite. Il posteggio di via Diaz, di fronte alla stazione? Non lo prendo nemmeno in considerazione visto che alle sette di mattino è già tutto pieno. Insomma un provvedimento del genere renderebbe solo più comica la situazione».

Leggi sul numero in edicola giovedì 7 aprile altre proteste dei pendolari.

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