Effetto autovelox sulle multe
Cantù: meno “rossi” e velocità

In nove mesi accertati a Cantù 636mila euro, quasi come in tutto il 2015 (771mila). Boom di auto senza revisione (219) e assicurazione (120), Cinture non allacciatte in crescita (+25%). Ma il deterrente dei photored (-57%) e dei box (-65) funziona

In genere, più multe, sopratutto per revisioni scadute e cinture di sicurezza slacciate. Per il 2016 che va verso il record in quanto a proventi accertati: ad oggi, quando manca ancora un trimestre da conteggiare, la polizia locale di Cantù, in termini di contravvenzioni, ha quasi raggiunto, in nove mesi, il risultato dell’intero 2015.

Molte meno multe, invece, per quanto riguarda le colonnine di controllo per la velocità e i photored, introdotti lo scorso giugno: il crollo rispetto all’ultimo trimestre si attesta attorno al -60%. Per il comando è una buona notizia: significa che l’effetto deterrente funziona e si passa molto meno quando il semaforo è rosso così come si evita di schiacciare l’acceleratore in vicinanza ai box.

In nove mesi accertati a Cantù 636mila euro, quasi come in tutto il 2015 (771mila). Boom di auto senza revisione (219) e assicurazione (120), Cinture non allacciatte in crescita (+25%). Ma il deterrente dei photored (-57%) e dei box (-65) funziona.

Una pagina su “La Provincia” di mercoledì 19 ottobre 2016

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