Festa al ristorante con 50 ospiti
Blitz dei vigili di Cantù: chiuso

I clienti erano all’interno de “La Fabbrica dei Sapori” di via Milano. Tre giorni di stop. La replica: «Il momento conviviale è iniziato all’esterno. Poi, alle 14, ha cominciato a piovere»

Primo weekend in zona gialla, la voglia di rivedersi, da decreto legge, al tavolo di un ristorante o di un bar, purché all’esterno. Ma, per qualcuno, anche la festa di compleanno di un bimbo, con decine di invitati di ogni età. Che, almeno in alcuni momenti, è avvenuta al chiuso.

È così che la polizia locale di Cantù ha disposto una chiusura di tre giorni per “La Fabbrica dei Sapori” di via Milano, ristorante con menù sia italiani che orientali, a gestione cinese, con una cinquantina di persone - questo il numero di riferimento messo a verbale dal comando di via Vittorio Veneto - pizzicate dentro il locale. La versione del ristorante: la festa era iniziata fuori, ma con la pioggia tra i clienti si sono levati malumori. Ed è stata data quindi la possibilità, bicchiere fra le mani, di stare al riparo per circa un’oretta.

Pattuglie potenziate

E questo solo per quanto riguarda l’avvenimento di punta del fine settimana appena trascorso su cui sono intervenuti gli agenti.

Vi è stata infatti un’altra sanzione - ma senza chiusura - per un’altra attività. I controlli, come viene riferito - a occuparsi del coordinamento, il vicecomandante Gabriele Caimi - hanno riguardato, in genere, circa 100 persone. Si è notato che il comportamento di chi si è concesso un aperitivo o una cena, in questi giorni, si è ridimensionato anche alla sola presenza delle pattuglie della polizia locale. Partite già nella giornata di domenica con un raddoppio di personale, al fine di vigilare sulla movida per evitare assembramenti: una possibile causa di contagi Covid.

Già il giorno prima, sabato, gli agenti sono però intervenuti in via Milano. Impossibile non sanzionare la presenza di 50 persone all’interno di un locale. I gestori dell’attività hanno deciso, per parte propria, di aggiungere un paio di giorni: oltre all’ordine di chiusura di tre giorni, sul vetro d’ingresso si è aggiunto il cartello in cui si spiega che è in corso una ristrutturazione. La riapertura è fissata per dopodomani, giovedì.

Il ristorante: 35 ospiti

Da “La Fabbrica dei Sapori” spiegano che il momento conviviale è iniziato all’esterno, ai tavoli prenotati per il pranzo di sabato. Poi, verso le 14, la pioggia ha creato problemi. Gli ombrelloni, non robustissimi - si sta provvedendo a posizionare un nuovo arredo esterno - non hanno permesso ai presenti di ripararsi dall’acqua. Tra anziani e bambini, qualcuno ha fatto presente che, a stare sotto la pioggia, c’era il rischio di ammalarsi.

Quindi: all’interno, bicchiere in mano, nell’ipotesi di uscire poi, a pioggia cessata, per concludere il pranzo. Ma è arrivata la polizia locale che, vista la situazione, ha redatto il verbale di chiusura.

Da “La Fabbrica dei Sapori” si riferisce anche come il numero, secondo il ristorante, fosse inferiore”: 35 persone. Terminata la festa prima ancora della fine del menù, il ristorante ha anche incassato meno di quanto previsto. E se gli ospiti erano all’interno con le finestre aperte, niente da fare. Con o senza pioggia, difficilmente si sarebbe potuta evitare la chiusura.

Christian Galimberti

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