Furti ai cimiteri di Capiago e Cucciago
Neanche le telecamere fermano i ladri

Ennesimi episodi nei due paesi, stavolta spariti vasi di fiori dalle tombe dei defunti. Il sindaco Cappelletti: «Denunciate sempre». Il collega Meroni: «Casi odiosi, immagini al vaglio»

Di nuovo i furti nei cimiteri, a Capiago Intimiano, con i ladri che questa volta si rubano anche i vasi di fiori: il sindaco Emanuele Cappelletti aveva già invitato a denunciare ogni singolo furto, e chiede di continuare a fare altrettanto, o almeno a segnalare via mail data, orario e dettagli delle sparizioni.

Episodio simile anche a Cucciago: i ladri, in questo caso, non temono nemmeno le videocamere, installate dal Comune tra i vialetti proprio per evitare i furti tra le tombe. Il sindaco Claudio Meroni afferma che non mancheranno i controlli sulle immagini eventualmente registrate dal sistema.

Così a Capiago

Un primo furto è avvenuto quindi - secondo quanto ricostruito - a Capiago. A sparire, questa volta, un vaso di roselline rosse, con annesso bigliettino, portato a Pasqua sulla tomba di alcuni familiari. Se è stato qualcuno che ha rubato un vaso per portarlo su un’altra tomba, in questo caso, deve aver ripiegato su un altro cimitero. Anche perché nei camposanti di paese le aree sono circoscritte: difficile che il pensiero floreale, messo su un’altra tomba, passi inosservato. Non si tratta del primo furto: ci sarebbe, anzi, una serie abbastanza considerevole proprio di furti di vasi di fiori.

Altro cimitero, sempre i vasi di fiori che spariscono: Cucciago. Dove, in questo caso, la segnalazione è arrivata da una persona che non ha più trovato un vaso di fiori sulla tomba di un amico. E questo significa che, ai ladri entrati tra i vialetti, non provoca particolare timore la presenza delle telecamere. Cucciago, con una decisione piuttosto inedita, già nel 2019 aveva deciso di scoraggiare episodi di ruberie con l’installazione di un sistema di videosorveglianza.

«Le persone devono avere fiducia e pazienza e collaborare - dichiara il sindaco di Capiago Intimiano Emanuele Cappelletti - Bisogna denunciare o mandare almeno una mail in Comune a [email protected]. Chiedo di non demoralizzarsi e di segnalare ogni volta che succede qualcosa del genere anche inviare una semplice mail, segnalando la tomba e la fascia temporale in cui a loro avviso è avvenuto il furto. E spiegare bene cosa è stato rubato. Un fenomeno davvero deprecabile, già il furto di per sé non accettabile, figuriamoci se colpisce questo grado di intimità che lega i cittadini con i loro affetti più cari, in un luogo sacro».

Così a Cucciago

Di quanto accaduto a Cucciago è stata informata anche la Giunta del sindaco Claudio Meroni. Non mancheranno le verifiche sulle immagini conservate nella memoria della videosorveglianza.

«Le telecamere le avevamo messe proprio perché sono davvero odiosi, i furti nel cimitero - afferma il sindaco Meroni - Una violazione che avviene in un ambito molto delicato, in cui è coinvolta la sofferenza delle persone. Al di là del valore economico di quanto rubato, dal punto di vista della violazione è qualcosa di molto grave. Non avevamo avuto segnalazioni particolari. Stiamo analizzando le immagini: sono segnalate, ma magari qualcuno si è dimenticato della presenza del sistema di videosorveglianza, che per noi è un deterrente».

In passato, i ladri erano entrati tra i vialetti, nonostante la videosorveglianza: sparirono anche in quel caso dei vasetti di fiori.

Christian Galimberti

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