I ladri acrobati “scalano” i pluviali. Rubati anelli in oro da un appartamento

Capiago Intimiano I banditi sono entrati all’interno di tre case in via Regina Margherita. Due colpi sono falliti, mentre da un’altra abitazione sono stati portati via oggetti di valore

In uno dei tre appartamenti violati, dopo aver rubato gli ori conservati nelle stanze, i ladri si sono chiusi a chiave in bagno: il proprietario, nel tentativo di entrare - semplicemente per la doccia del dopolavoro - si è reso conto che c’era qualcuno. Buttata giù la porta, i ladri, in due, magri, con vestiti scuri, sono scappati. Poco ci è mancato che non venissero inseguiti tra i tetti.

Ladri acrobati, a Intimiano, sempre dalle parti di via Vittorio Emanuele II. Per l’esattezza, tra via Regina Margherita, la strada che passa anche nelle vicinanze delle scuole primarie di Intimiano, e via Monticello, una laterale buia dove manca l’illuminazione. I ladri, l’altra sera, verso le 19, hanno provato a completare il giro che, da qualche anno, li vede soprattutto in azione in una vicina corte di via Vittorio Emanuele II. Sono passati alle case vicine.

Hanno usato un trapano

In via Monticello, hanno utilizzato un trapano a mano per girare con facilità la maniglia di due diverse portafinestre e entrare in due diversi appartamenti al piano terra. In uno non hanno trovato nulla. Nell’altro, sentita la televisione accesa - e in casa in effetti c’era una persona - hanno preferito andarsene. I proprietari valutano a breve l’installazione di un antifurto.

Diversa la situazione nell’appartamento distante poche decine di metri in linea d’aria. Qui i ladri, come viene riferito nel quartiere, sono passati dal prato sul retro. Si sono arrampicati, si pensa, sfruttando il pluviale, per raggiungere il primo piano. In casa c’erano già delle persone. I ladri sono riusciti comunque, dopo aver utilizzato sempre il trapano a mano, ad accedere alle stanze. Hanno svuotato un armadio a sei ante, spargendo vestiti ovunque. Documenti a terra e sul letto. Dai portagioie, si sono presi cinque anelli d’oro e un girocollo - parrebbe anche non proprio leggero - e un orecchino d’oro bianco, superstite di un paio in cui, un esemplare, da tempo era già andato perso.

Momento critico per la sicurezza

Il momento critico quando chi abita lì si è diretto verso la doccia. Trovata la porta chiusa dall’interno, ha subito capito: “I ladri!”. Quindi, porta buttata giù. E i due ladri visti in fuga. È stato riferito che i due sarebbero poi fuggiti in direzione di Olmeda. Di sicuro, due persone sono state fermate dai Carabinieri, in una serata in cui era presente sul territorio anche il sindaco Emanuele Cappelletti.

«Sono state identificate anche due persone simili per vestiario e corporatura alla descrizione, ma non è detto che siano loro - le parole di Cappelletti - Le indagini sono comunque in corso». Da capire se dalla presunzione di innocenza si potrà passare al rinvio a giudizio con l’accusa di furto in appartamento.

Nei giorni scorsi, un tentato furto era andato in scena sempre a Intimiano: nelle strette vicinanze della biblioteca comunale, di fianco al Castello Ariberto di via del Carroccio, i ladri avevano provato a forzare una portafinestra al piano terra, prima di fuggire a causa dell’allarme e dell’accorrere dei vicini. I residenti sono abbastanza all’erta.

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