I ladri sorpresi a forzare una finestra. Scatta l’allarme e i vicini li mettono in fuga

Capiago Intimiano Momenti di tensione verso le 18 in una palazzina in via del Carroccio. I banditi sono stati notati mentre stavano tentando di aprire la serranda con un piede di porco

Stavolta non hanno esitato a colpire le strette vicinanze di un luogo pubblico quale è la biblioteca comunale: di fianco al Castello Ariberto, si trova infatti una palazzina a due piani, un condominio, dove i ladri, approfittando di un angolo buio, sono arrivati in un cortile interno. L’allarme e l’intervento di due vicini ha mandato all’aria il progetto di entrare nell’appartamento preso di mira, mettere tutto a soqquadro per cercare oro e gioielli: i ladri, dopo le grida dei residenti, accorsi da due diverse famiglie, se ne sono andati.

Vicino al castello

È successo in questi giorni in via del Carroccio, la corta strada che, da corso Ariberto - la via di interesse provinciale che attraversa Intimiano - porta al riqualificato castello, sede anche della biblioteca “Ettore Bianchi” di Capiago Intimiano. Di fronte: il condominio. I ladri, riparati dalla siepe sul lato che guarda a sud est della palazzina, sono arrivati verso le 18. E hanno iniziato ad armeggiare con il piede di porco sulle gelosie di un appartamento al piano terra. Possibile che non si aspettassero l’allarme sulle ante in legno. Scattato. Il suono dell’antifurto ha richiamato l’attenzione del quartiere. E se, in quel momento, nella casa finita nelle mire dei ladri, non c’era nessuno, nella palazzina, in altri appartamenti, qualche residente era presente.

Intervenute due famiglie

Per i ladri, la situazione ha iniziato a mettersi piuttosto male. Dai piani superiori, sono scesi dalle scale due vicini, di due diverse famiglie. È volata qualche frase all’indirizzo dei ladri, riferisce quindi un residente. Abbastanza, ad ogni modo, per mettere in fuga i ladri. Ritornati nel buio da cui erano arrivati. Tant’è che ora, in zona, c’è chi si chiede se non sia il caso di dotare quel punto di un lampione pubblico, a favore anche del vicinissimo Castello Ariberto e relativa biblioteca: anche per chi entra e esce per un prestito a base di libri può non essere piacevolissimo imbattersi nei ladri in fuga, specie d’inverno, quando le giornate si accorciano e i topi d’appartamento sembrano prediligere il turno, se così lo si può chiamare, pomeridiano.

Da capire se i malviventi si siano appostati, nei giorni precedenti, magari in auto, sul vicino parcheggio pubblico. L’impressione è che abbiano tentato di commettere un furto a colpo piuttosto sicuro. L’attenzione resta alta. Già in queste sere, il sindaco di Capiago Intimiano Emanuele Cappelletti ha voluto condividere dal suo profilo Facebook un’informazione con i suoi concittadini, nell’idea di poter evitare furti negli appartamenti. «Segnalato ragazzo vestito di nero con cappuccio e zaino nero in zona via Lega Lombarda e piazza San Pietro. Disturbato da un residente si è dato alla fuga. Sto girando anche io per cercare di rintracciarlo. Se lo vedete segnalate al 112, Forze dell’ordine già da me preallertate. Grazie», il testo del messaggio del sindaco.

Nelle scorse settimane, i ladri, in una sera, si sono resi protagonisti di tre tentati furti, in via per Senna, a Olmeda. Quando si sono resi conto di avere una telecamera, dentro l’abitazione, puntata sui loro volti, sono fuggiti.

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