I vandali a Cascina Mordina
Già riparati i danni

Porta sfondata e antichi attrezzi distrutti. È la Protezione civile marianese a curare l’area. L’edificio è l’ultima traccia della civiltà contadina

Non c’è limite ai vandalismi. L’ultimo in ordine di tempo ha colpito, nei giorni scorsi, la Cascina Mordina. Gli ignoti distruttori si sono divertiti a spaccare una porta al piano terreno della costruzione che da anni non è più abitata e a buttare fuori, in quella che una volta era l’aia, alcuni attrezzi agricoli arrugginiti e un paio di vecchie scope.

Dopo le diverse segnalazioni fatte da alcuni cittadini che sono passati a visitare la cascina, che è a due passi dal laghetto della Mordina, la porta è stata sprangata, anche se rimangono evidenti i segni dell’effrazione.

Sconosciuto il motivo dello scasso, anche se appare molto probabile il fine puramente vandalico, per rendere più vivace una giornata trascorsa nella noia. Gli ignoti vandali hanno potuto agire indisturbati, essendo la zona poco frequentata.

Va sottolineato il grande lavoro da parte della Protezione civile di Mariano, che mantiene in ordine l’area. La speranza è che in futuro non si verifichino più atti vandalici contro quello che a ragione può essere definito come un “monumento” all’attività contadina marianese. Un pezzo di storia da far conoscere ai più giovani.

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