In gruppo e senza mascherine
Cucciago striglia i ragazzi

La polizia locale è già intervenuta più volte in parchi e piazze. Il sindaco: «Comprensibile la voglia di stare insieme ma ora rischiano multe»

Controlli e richiami verbali, da parte del Comune id Cucciago, ci sono già stati. Ma ora si prevedono pattugliamenti serali da parte della polizia locale, con la possibilità di chiamare a casa i genitori per i ragazzini, minorenni, che non si adeguano al rispetto delle norme sui distanziamenti.

Infine, le multe. Questi sono i piani del Comune di Cucciago, per contrastare il rischio di assembramenti in paese. Scene segnalate più volte dai residenti, con gli agenti della polizia locale costretti a intervenire a più riprese.

Soprattutto, nel lunedì di fase 2, con minori restrizioni rispetto ai precedenti due mesi. Scene viste durante al giorno e qualche situazione che si è riproposta di sera. Lunedì, al parchetto, a fianco del cimitero, assembramenti di ragazze e ragazzi, tutti con la mascherina abbassata. Solo uno di loro, come riferito da un testimone oculare, in bici e a debita distanza.

Stessa scena vista in centro: una ventina di ragazzi, all’esterno di un negozio di alimentari, tutti fianco a fianco. Qualcuno con la mascherina, qualcuno con la mascherina sotto il mento, qualcuno senza. Caso limite: tre ragazzi, sulla stessa bicicletta, e senza mascherina.

«Soprattutto il primo giorno dopo la riapertura ci sono stati questi episodi: in zona Lavandée, c’erano 35 ragazzi - dice il sindaco Claudio Meroni -. Da un certo punto di vista, è in parte comprensibile, dato che i ragazzi, come gli anziani, sono coloro che più hanno accusato le restrizioni. Abbiamo avuto dei problemi di sera. Tant’è che, a breve, introdurremo i controlli serali della polizia locale».

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