La “Maestà” arriva a Cantù
Sarà la star della festa del legno

Il Comune ha firmato l’accordo con lo studio di Gaetano Pesce L’opera sarà installata in piazza Garibaldi alla vigilia della manifestazione

Due mesi esatti, e poi Cantù si troverà a ospitare in piazza Garibaldi, in occasione della settima edizione del Festival del Legno, la “Maestà sofferente” di Gaetano Pesce, l’opera contro la violenza sulle donne che aveva aperto la Design Week in occasione dell’ultimo Salone del Mobile e, soprattutto, che aveva aperto un dibattito nazionale su un tema di enorme attualità.

Interpretando quindi magistralmente il ruolo dell’arte. Era stato annunciato nei mesi scorsi, dall’allora assessore alla Cultura Matteo Ferrari, e ora la giunta guidata dal sindaco Alice Galbiati ha proceduto ad approvare la proposta di comodato d’uso gratuito concordata con lo studio di New York di Gaetano Pesce.

L’installazione, smontata e imballata, resterà depositata in una struttura messa a disposizione gratuitamente da un’azienda canturina fino al momento del trasporto e montaggio in piazza Garibaldi, fissato presumibilmente per il 25 settembre. In tempo per l’avvio del “Festival del Legno”, in programma da sabato 28 settembre a domenica 6 ottobre, che avrà come tema “La Provocazione”.

L’articolo completo su La Provincia di mercoledì 24 luglio

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