La scelta di una famiglia di Capiago
«Ospitiamo un rifugiato senegalese»

SolidarietàQuello di Laura Arculeo D’Angelo è uno dei nuclei comaschi di “Refugees Welcome”

Un’esperienza di reciproco scambio, conoscenza e responsabilità per favorire l’incontro tra culture e persone differenti, creando così reti sociali e nuovi processi d’inclusione.

In estrema sintesi: aiutarli a casa propria. È il senso di “Refugees Welcome”, la piattaforma, ramificata un po’ ovunque in Europa, in Italia e da marzo anche nel Comasco, che permette alle famiglie di accogliere richiedenti asilo e rifugiati.

Laura Arculeo D’Angelo e la sua famiglia hanno deciso, a fine ottobre, d’ospitare a casa loro a Capiago Ousmane, ragazzo senegalese con permesso di soggiorno per motivi umanitari, arrivato minorenne tre anni fa in Italia.

«Prima di tutto– spiega – siamo entrati in contatto con l’associazione. Poi, abbiamo avuto due colloqui con lui, di cui uno a pranzo da noi, un’occasione per presentargli tutto il parentado».

Poi la decisione.

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