Mariano aiuta i negozianti
Stanziati 308mila euro

Ogni attività chiusa per la pandemia potrà ricevere fino a 1.500 euro, 300gli ambulanti. Il bando per fare richiesta scade il 14 febbraio

Poco più di trecento mila euro, 308 mila euro per la precisione. A tanto ammonta l’iniezione da parte del Comune a favore delle piccole attività colpite dalla crisi, per dare ossigeno all’ossatura del tessuto economico di Mariano.

Perché grazie al lavoro certosino dell’ufficio ragioneria, l’amministrazione ha ritrovato un “tesoretto” nelle maglie del bilancio, alimentato dalla rimodulazione delle voci di spesa, risparmi sulle bollette delle scuole chiuse “a singhiozzo” dai decreti governativi, ma anche da una rinegoziazione dei mutui.

Escluse tutte quelle realtà che vendono beni di prima necessità, l’amministrazione è pronta a erogare fino a un massimo di 1.500 euro alle palestre, ai ristoranti così come ai bar e, ancora, alla boutique di vestiti o arredo . Agli ambulanti, invece, andranno 300 euro. Entrambe le categorie, però, devono aver registrato una riduzione di almeno il 30% del fatturato rispetto l’anno precedente, non devono essere in fallimento, ma sono ammesse quelle in concordato preventivo.

«Qualche domanda è ormai già arrivata anche se è ancora presto per tracciare un bilancio» commenta l’assessore alle Politiche commerciali, Andrea Ballabio, ricordando come la raccolta di richieste termini con il 14 febbraio.

Silvia Rigamonti

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