Mariano e i morosi dello sport
Le società rateizzano 30mila euro

Svelati i nomi dei morosi che rischiavano di non potere più accedere agli impianti del Comune. Il Mariano Calcio invece salderà 53mila euro in otto anni

«Le associazioni hanno tempo fino ai primi di settembre per sottoporre il piano di rientro del debito al Comune. In caso contrario, non gli saranno concessi gli impianti». L’ultimatum lanciato solo poche settimane fa dall’assessore alle Politiche sportive, Fermo Borgonovo, verso i sodalizi morosi, ha dato i suoi frutti.

Perché davanti al rischio concreto di ritrovarsi senza campi dove poter fare allenare i propri atleti, la Asd Dance Music, l’Union Volley, il Basket femminile, il Karate Ckt e, infine, la società di calcio Xenia hanno sottoscritto un piano di rientro del debito a rate. L’obiettivo è rientrare degli oltre 30 mila euro di mancati incassi maturati in tredici anni di concessione di palestre e campi ai gruppi locali.

Discorso a parte per il Mariano Calcio. La storica squadra di punta nel mondo del pallone per la città torna nuovamente al centro del dibattito politico per la sua situazione “incancrenita” di debito verso il Comune.

«Il debito iniziale si attestava sui 142 mila 843 euro, ma a questi vanno tolti oltre 89 mila euro per opere eseguite dal 2016 sul campo - ha spiegato Borgonovo -. Fatti i dovuti calcoli, il debito è di 53 mila euro: il gruppo entro il 10 ottobre presenterà una fideiussione ed entro la fine danno pagherà la prima rata. Il rientro è diviso su otto anni».

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