Medico a Intimiano, nuova beffa
Ora manca pure l’ambulatorio

Da lunedì 5 ottobre va in pensione il dottor Bozzetti: 1.500 pazienti in difficoltà

«Trasferte anche fino a Cantù». Disponibilità parziali, ma non ci sono spazi

Niente da fare: per il momento, i 1.500 pazienti di Intimiano, dalla prossima settimana, dovranno farsene una ragione. E raggiungere lo studio di un altro medico per le visite, se saranno fortunati, a Capiago.

Altrimenti, con o senza auto, dovranno a Cantù. In centro o più lontano. Nelle frazioni di Vighizzolo e Cantù Asnago. Perché medici nuovi, da lunedì, quando il dottor Francesco Bozzetti andrà in pensione, non ne arriveranno.

Si ragiona per ambito e non per Comune, come ricorda l’Asl. E nella “contea” di Cantù, a volerla chiamare così, negli ultimi mesi sono già stati assegnati tre nuovi medici. Nessuno, ovviamente, a Intimiano. C’è ancora una possibilità: che uno o più medici decidano di spostarsi, almeno qualche giorno alla settimana, in paese. Ma, prima, altro problema, c’è da trovare un ambulatorio.

C’è davvero da sperare che i malanni non colpiscano gli anziani che magari vivono soli e non hanno l’auto. L’Asl spiega che a monte però vi sono regole che non possono essere aggirate.

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