Mirabello senza prima elementare
L’ira dei genitori: «Decisione ingiusta»

Alunni “remigini” da settembre Vighizzolo

«Penalizzata una frazione che ormai non offre più nulla»

Il prossimo anno scolastico a Mirabello non partirà la prima elementare. Una decisione che ha lasciato l’amaro in bocca ai genitori della frazione, che temono questo sia l’inizio della fine per la piccola scuola del paese. E per questo sono intenzionati a chiedere al Provveditorato di intervenire. Soprattutto, pretendono maggior chiarezza alla scuola in merito ai criteri utilizzati per prendere la decisione, anche per evitare che in futuro possa succedere qualcosa di analogo.

Il consiglio dell’istituto comprensivo Cantù 3 ha deciso che a settembre sarà la scuola elementare Rodari di via Pitagora, a Vighizzolo, a veder partire la classe prima. Sette persone hanno votato a favore di Vighizzolo, sei di Mirabello, mentre cinque si sono astenuti. Tra questi ultimi il preside Vincenzo Iaia, che però, osservano i genitori, «avrebbe dovuto comunicare subito questa decisione, per mantenere una posizione imparziale». Un margine davvero risicato, insomma.

«A Vighizzolo – osserva Marcello Passaro – ci sono due scuole lontane 300 metri l’una dall’altra, la Rodari e la Degano (in via San Giuseppe, ndr), e partiranno tre prime. A Mirabello nessuna. È evidente che si sia penalizzata una frazione che già oggi, di fatto, non offre nulla».

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