Montano, Arosio e Novedrate:
cinque nuovi casi di contagio

Tamponi positivi per i congiunti di un paziente di 62 anni ricoverato al Sant’Anna. Altrettanti episodi nel paese brianzolo. Allievo dell’Agrario di Codogno in isolamento

Emergenza continua, e la contabilità dei comaschi positivi al Coronavirus ha registrato ieri altri casi. Ai due cittadini di Montano Lucino e uno (asintomatico) a Novedrate, e un allarme rientrato a Brenna, isi sono aggiunti due cittadini di Arosio. La conferma è arrivata dal sindaco Alessandra Pozzoli precisando che «i due cittadini arosiani sono ricoverati in ospedale e Ats Insubria ha attivato tutti i protocolli sanitari previsti».

Nel primo pomeriggio si è arrivata la conferma dei nuovi casi di Montano Lucino. Si tratta di due persone tra la cerchia dei familiari dell’uomo di 62 anni ricoverato al Sant’Anna da sabato, che pare abbia contratto il Covid-19 da uno dei viaggi di lavoro compiuti in provincia di Bergamo.

Gli operatori sanitari stanno attendendo anche il risultato di un tampone effettuato su una terza persona, sempre facente parte dei conoscenti dell’uomo che è al Sant’Anna, le cui condizioni sembrano stazionarie.

«Ats si muove autonomamente e non ha nessun obbligo di informarci di nuovi casi – spiega il sindaco di Montano Lucino, Alberto Introzzi – Per quanto concerne le procedure, data la situazione in evoluzione, come Comune abbiamo attivato un centro operativo comunale, (in sigla Coc, ndr), si tratta di un gruppo di controllo comunale per l’attuazione del piano di protezione civile».

A Novedrate è stato confermato,infine, un caso positivo. Si tratta del ragazzo, di cui si era parlato nei giorni scorsi, che va a scuola a Codogno.

Il servizio completo ne La Provincia in edicola sabato 7 marzo

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