Movida, un’altra multa a Cantù
L’assessore: «Tolleranza zero»

Sanzionato un bar che ha sforato di quasi un’ora con la musica a tutto volume. Pochi giorni prima due i verbali da 516 euro. Cattaneo: «Non abbassiamo mai la guardia»

Ancora controlli nelle notti della movida. E ancora multe per i bar che non rispettano il coprifuoco musicale, fissato a mezzanotte. Se diversi baristi sembrano aver compreso le regole fissate dal municipio, non per tutti è così.

Dopo le due multe salate - in media, si tratta di contravvenzioni da 516 euro - elevate dalla polizia locale, un terzo bar, venerdì notte, non si è fatto problemi a sforare di una cinquantina di minuti il limite imposto.

E se il movimento in centro, purché ordinato, al Comune tutto sommato piace, è l’assessore alla legalità Paolo Cattaneo a ricordare una volta di più l’indirizzo politico dell’amministrazione municipale. «Sotto l’aspetto della musica - afferma - per quanto mi riguarda, la tolleranza è zero».

Troppo forte la tentazione, per alcuni baristi, di tenere alzato il volume anche dopo la mezzanotte. Quando, dopotutto, la serata in centro, con centinaia e centinaia di giovani, è iniziata da non molto. Perché la città inizia a riempirsi dopo le dieci.

E, a mezzanotte, tutto sommato, i bar sono nel vivo della noche. E chissà se qualcuno non si faccia anche due conti. Perché, con la musica che, come attrattiva, richiama anche clienti, bastano almeno 500 euro circa di incasso a tarda ora a ripagare la contravvenzione.

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