Multisala, supermarket e negozi
Rischio code tra Arosio e Inverigo

Sulla Provinciale 41 ci sono picchi fino a 1.850 veicoli all’ora il venerdì dalle 18 alle 19. Ma i tecnici sono ottimisti: «Gli orari del cinema non coincideranno con quelli dello shopping»

La strada provinciale 41 Arosio-Canzo è una delle più trafficate dell’intero territorio comasco, in particolare nel tratto che attraversa il comune di Arosio, dove prende il nome di via Vallassina.

Quasi due chilometri che sono interessati da diverse attività commerciali, già attive o in procinto di farlo, come il Multisala della catena Cinelandia o il supermercato che ha aperto una decina di giorni fa, in territorio di Inverigo.

Nelle ore di punta (al mattino in concomitanza con l’apertura delle scuole e delle attività lavorative, attorno a mezzogiorno e la sera dalle 18 alle 19 con il rientro a casa) gli incolonnamenti e il traffico rallentato, sono all’ordine del giorno.

Da uno studio effettuato dal settore viabilità dell’amministrazione provinciale, nell’ottobre/novembre dell’anno scorso, risulta che «il traffico nelle ora di punta (venerdì sera dalle 18 alle 19) lungo la S.P. 41 Vallassina Inferiore in Comune di Inverigo è di 1.850 veicoli all’ora, assommando le due direttrici: per la direttrice Arosio 750 veicoli e per la direttrice Erba 1.100».

Un “movimento” decisamente importante, superato solo da quello sulla Novedratese, sul tratto Lipomo-Como e sulla stessa statale, nel tratto all’altezza di Merone. La preoccupazione è che le recenti aperture e quella futura del multisala, non potranno che far peggiorare la situazione.

«Prima di autorizzare l’apertura di una nuova attività commerciale, richiediamo uno studio sull’impatto sulla viabilità – spiega l’ingegner Bruno Tarantola, dirigente del settore viabilità nell’amministrazione provinciale -. Solo dopo il nostro parere favorevole, arriva l’autorizzazione».

E così è stato anche per il nuovo supermercato In’s, che è stato inaugurato una decina di giorni fa. «Sull’impatto si deve anche tenere presente che l’ingresso dell’attività non è sulla via don Gnocchi (è la denominazione della provinciale 41 nel territorio comunale di Inverigo ndr), ma sulla laterale Vittorio Veneto», aggiunge Tarantola. Pericolo scampato quindi per il supermercato, ma incombe sempre la spada di Damocle del multisala.

Ma anche qui le previsioni sull’impatto del traffico sembrano destinate all’ottimismo. «Gli orari di massima affluenza del multisala non andranno a sovrapporsi con quelli di punta della viabilità normale», spiega infatti ancora il dirigente.

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