Pronto soccorso di Cantù
Adesso è anche allagato

Infiltrazioni dal cantiere delle sale operatorie

hanno reso inagibili due locali, ma niente chiusura

È successo ancora: la pioggia caduta sulla città nelle ore scorse, unita alla presenza del cantiere per la realizzazione del nuovo blocco operatorio, ha avuto come risultato l’allagamento del pronto soccorso del Sant’Antonio Abate.

Non in maniera grave come accaduto lo scorso settembre, ma abbastanza per creare disagio ai parenti dei pazienti, che sono stati fatti uscire dalla sala d’attesa.

Questa, e un’altra sala interna al reparto d’emergenza, ieri sono rimaste chiuse, e si valuterà oggi se sarà possibile riaprirle al pubblico. Per questo Fernanda Donchi, del Tribunale per i diritti del Malato, ha scritto alla direzione dell’Asst Lariana e anche al sindaco di Cantù Claudio Bizzozero, per chiedere come sia possibile che il problema si sia presentato nuovamente, in una struttura che oggi è punto di riferimento per tutto il Canturino e non solo.

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