«Rivogliamo le telecamere a Mariano»
Consegnate al sindaco le 139 firme

Mariano La promotrice della petizione, Giulia Diotti, ricevuta ieri in Comune dal primo cittadino

Riaccendere gli occhi elettronici sul centro storico di Mariano.

A chiedere un maggior investimento sulle telecamere non è solo una giovane mamma, Giulia Diotti, ma oltre cento tra commercianti e residenti in città, 139 per la precisione: tanti sono, infatti, i cittadini che hanno deciso di impugnare la penna per sottoscrivere la petizione popolare.

Nel tardo pomeriggio di ieri, la promotrice dell’iniziativa ha consegnato le firme così raccolte in Comune.

A sostenere la richiesta anche Confcommercio Como, nella veste del rappresentante locale Claudio Nogara, e il Controllo del Vicinato.

«Non ho scelto di parlare della bellezza del centro quanto piuttosto della sicurezza della piazza. E questo secondo me è un discorso che va verso un’unica soluzione, condivisa. Devo dire che sono rimasta contenta non solo della risposta del sindaco - spiega Diotti - , ma anche della risposta avuta dalle persone. Sono convinta che per quanto gli interventi fossero già in programma, noi abbiamo accorciato i tempi».

Ripristinata, infatti, non solo la postazione di registrazione in piazza Roma ma anche quella della vicina via Risorgimento. Nelle scorse settimane, con la scala sotto i piedi, gli operai sono stati chiamati a sostituire i vecchi occhi elettronici con più nuovi e funzionanti apparecchi pronti a sorvegliare il dedalo di vie che si perde nel cuore del città, negli ultimi tempi, purtroppo, palcoscenico di atti vandalici alle panchine (a gennaio, ndr) e furti nelle macchine.

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