Scarica di pugni al trapiantato di cuore: identificato l’autore dell’aggressione a Cantù

Ultima ora È di questa mattina la notizia dell’avvenuta denuncia dell’aggressore: si tratterebbe di un uomo di vent’anni senza fissa dimora e di origini togolesi

È stato identificato e denunciato questa mattina il presunto responsabile dell’aggressione avvenuta in piazza Garibaldi a Cantù lo scorso 14 settembre. Secondo la ricostruzione che ha portato all’arresto si tratterebbe di un uomo di 20 anni, di nazionalità togolese e senza fissa dimora.

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La vittima dell’aggressione, Alvaro Colombo, dipendente comunale di 61 anni invalido civile al 100%, operato di trapianto di cuore e senza un braccio, era stata trasportata al pronto soccorso cittadino a causa delle lesioni riportate. I motivi della pallonata violenta prima e della scarica di pugni poi sarebbero futili.

Sul momento lo scorso 14 settembre è intervenuto un agente di polizia locale in borghese, che è riuscito a fermare l’aggressore, fuggito immediatamente minacciandolo e opponendogli resistenza. A quel punto, la centrale operativa del Comando ha inviato tutti gli equipaggi in emergenza nel centro cittadino per ricercare l’uomo, che sembrava essere però scomparso.

Tuttavia, gli elementi raccolti dall’agente intervenuto e le successive indagini hanno permesso di ricostruito il presunto autore dell’aggressione: le difficoltà nelle ricerche sono state date dalla sua irreperibilità in quanto si tratterebbe di una persona senza fissa dimora.

L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per lesioni personali, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.

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