Scomparso in Sardegna dall’estate
Uomo di Montano Lucino trovato morto

Lo stavano cercando dal 25 agosto. Il ricordo di un amico di Bellagio

Montano Lucino

A mezzogiorno di domenica 19 dicembre sono finite le speranze di trovare vivo un uomo di 46 anni di cui non si è più avuta notizia dal 25 agosto scorso, da quando era scomparso in Sardegna nella zona di Cala Mariolu nel vastissimo territorio di Baunei durante un’escursione. Quell’uomo si chiamava Claudio Aresu e anche nel Comasco la notizia del ritrovamento ha destato dolore in molte persone.

Tra queste Giulio De Bernardi, un carissimo amico di Bellagio: «Claudio aveva la Sardegna nel cuore. È con lui che abbiamo ideato la messa di Santa Barbara alla miniera di Bellagio. Anche lo scorso 4 dicembre l’abbiamo ricordato durante la messa nella speranza di un ritrovamento. Portava sempre la bandiera dei Quattro Mori e negli anni a Bellagio si era fatto conoscere e benvolere. È una perdita che colpisce tutti».

Aresu era infatti cresciuto a Lucino dove ha vissuto a lungo con la sua famiglia. Da un paio di anni era tornato in Sardegna, ma molti ricordano il locale che aveva avviato a Como, in zona Brenna.

La notizia del ritrovamento, si diceva, ha posto fine alle speranze di conoscenti e familiari che hanno ripetutamente lanciato appelli in tutto questo periodo. Si sono rivolti anche al programma televisivo “Chi l’ha visto?” ed era stata aperta una apposita pagina Facebook con centinaia di adesioni. Pochi giorni prima del ritrovamento i familiari speravano nell’attendibilità della segnalazione che indicavano la presenza del congiunto tra Palau e Santa Teresa di Gallura.

Domenica 19 la fine di tutte le speranze: due escursionisti hanno avvistato il cadavere in zona Bruncu e Pisu, sul Supramonte di Baunei, in una zona impervia.

Vicino al corpo le squadre del soccorso alpino, dei vigili del fuoco e dei carabinieri di Baunei avrebbero trovato anche i documenti.

(M. Pal.)

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