Scuole, boom del tempo lungo
Cantù respinge chi viene da fuori

Tantissime richieste alle elementari. In via Casartelli esclusi 25 non di stradario. Situazione analoga a Degano. Vighizzolo e Mirabello si contendono anche l’unica prima

Boom di richieste per il tempo prolungato alle scuole elementari Degano di Vighizzolo e alla Chiara e Francesco di via Casartelli. E di contro sono troppo pochi i bambini nati nel 2010 a Mirabello e Vighizzolo, per cui solo in una delle due frazioni, a settembre, alle scuole elementari potrà venire formata la classe prima.

Mentre al comprensivo 2 la crescita degli iscritti continua, tanto che si dovrà chiedere al Comune di fornire 20 banchi in più perché quelli in dotazione non bastano, e in via Fossano, alle Anzani, aumenta la domanda per la settimana corta. Quadro variegato quello che emerge dall’analisi della situazione dei tre istituti comprensivi cittadini, ora che le iscrizioni per il prossimo anno scolastico sono chiuse e le situazioni in sospeso da risolvere sono poche.

Al comprensivo 1 il maggior affollamento si registra in via Casartelli: «In via Daverio e via Colombo confermiamo le prime dello scorso anno – dice la dirigente Sonia Peverelli – e alla secondaria, la Tibaldi, formeremo quattro prime. Invece in via Casartelli abbiamo avuto un esubero di richieste perché qui abbiamo il tempo pieno. Non siamo riusciti ad accettare tutte le richieste per cui quelle che arrivavano da famiglie canturine ma fuori stradario, circa 25, non sono state accolte».

Una pagina su “La Provincia” di giovedì 14 aprile 2016

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