Senna rispetta il coprifuoco
Tentato furto, ma solo dopo le 5

Malviventi in azione all’alba, all’esatto scadere del divieto. L’episodio in via Libertà, frazione Navedano. Costretti alla fuga dall’allarme

Ladri sì, ma rispettosi del coprifuoco notturno: entrano in azione alle 5, quando è ancora buio, ma è comunque possibile girare per le strade senza farsi notare, a differenza di quanto accadrebbe, altrimenti, in piena notte. Il tentativo è andato in scena molto prima dell’alba di venerdì, in via della Libertà.

Una zona centrale del paese, caratterizzata dalla presenza residenziale di villette. I ladri sono stati costretti a battere in ritirata: il risuonare di un allarme privato, infatti, ha fatto desistere i malviventi dall’introdursi nell’abitazione presa di mira.

Questo è quanto è stato segnalato in queste ore via social da una cittadina, la quale ha raccolto la reazione dei concittadini, in un messaggio notato anche dal sindaco Francesca Curtale. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, i ladri sono arrivati in via della Libertà proprio all’orario, e non sembra essere frutto del caso, bensì, di una minima strategia, alle cinque, l’ora in cui cade il divieto di uscire dalla propria abitazione, se non per lavoro, motivi sanitari e comprovate necessità.

Una novità, vedere i ladri arrivare a quell’ora. Quando, prima della pandemia, era soprattutto il tardo pomeriggio a essere la fascia oraria a rischio. Quindi, piuttosto che entrare in casa prima o durante la cena, e trovare qualche lavoratore ben sveglio in smart working, meglio provare a un’ora in cui, di solito, i residenti dormono. E potrebbero non essere svegliati dal rumore di un’effrazione.

I ladri potrebbero essere stati filmati dalla videosorveglianza del Comune, che proprio in quella zona è stata interessata da un potenziamento. «Sulla vicina via della Fontana ci sono tre telecamere: se dovesse essere utile a chi sta seguendo le indagini, il nostro archivio è consultabile - dice l’assessore alla sicurezza Andrea Bosisio – Ad ogni modo, sempre meglio denunciare tutto il prima possibile, anche per permettere a chi di dovere di avere conoscenza di quanto accade sul territorio. C’è una leggitarga, peraltro, che filma in Hd».

Da ricordare che Senna, territorio pattugliato dai Carabinieri di Cantù, può contare anche sulla polizia locale e sull’Associazione Nazionale Carabinieri di Cantù, con cui il Comune ha da poco sottoscritto una nuova convenzione, dopo gli accordi di questi primi anni. Da ricordare che un cambio delle abitudini dei ladri provoca una corrispettiva attenzione di forze dell’ordine, Amministrazione comunale e volontari. Inoltre, rendere tutti edotti dei nuovi orari, aiuta anche i residenti a porre più attenzione a un’ora altrimenti insolita.

Christian Galimberti

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