Tifosi Como e Basket Cantù
Notificati due Daspo

Provvedimento della Questura per “invasione di campo e provocazioni”

La Questura di Como ha emanato e notificato due DASPO, il primo a un tifoso della Pallacanestro Cantù, il secondo del Calcio Como.

Il primo provvedimento, valevole per 5 anni, è stato spiccato nei confronti di un tifoso di 27 anni della Vitasnella Cantù, il quale durante l’incontro tra Cantù-Reggio Emilia del del 31 gennaio, spiega un comunicato della Questura <aveva asportato, con il preciso intento di provocare una reazione da parte della tifoseria ospite, una bandiera del Reggio Emilia appesa all’inferiata frontale del settore ospiti, sfuggendo al personale di Polizia impiegato in servizio di ordine pubblico, e dirigendosi, per poi deporre il maltolto, sulle gradinate dei supporter del Cantù. Il giovane era stato più volte, in passato, segnalato all’Autorità Giudiziaria per violenza, minaccia a Pubblico Ufficiale nonché danneggiamento. Circostanze che avevano già evidenziato una particolare aggressività ed intenzione provocatoria. Inoltre, a carico del tifoso era stato già emanato un precedente DASPO, a firma del Questore di Varese, poiché, in occasione di altro evento sportivo, in concorso con altri soggetti, aveva danneggiato la recinzione divisoria tra i settori ospiti e la curva locale ferendo un operatore di polizia intervenuto nel frangente>.

Il secondo DASPO, della durata di 3 anni, è stato emesso e notificato a un tifoso del Como di 43 anni Durante la partita del 4 gennaio Como- Salernitana, <aveva scavalcando la rete che delimita il campo da gioco, invadendolo e dirigendosi verso il centro dello stesso (ove erano presenti giocatori e dirigenti delle squadre) per poi essere accompagnato a bordo campo ove scavalcava, nuovamente, la recinzione e si dava alla fuga. L’uomo annovera numerosi precedenti che hanno determinato, anche in passato, l’emissione di DASPO per lo stesso reato (scavalcamento ed invasione di campo) e per essersi introdotto (nel 1999) con la forza, unitamente ad altri tifosi privi di biglietto, travolgendo il contingente delle Forze dell’Ordine, all’interno del campo sportivo per assistere all’incontro Brescello-Como. Il tifoso è inoltre noto all’Autorità Giudiziaria per vari reati contro la persona>.

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