Tragedia a Novedrate
C’è il funerale del marito
e lei muore in ospedale

Eusebio Colla e la moglie Milena Carnieletto avevano di recente festeggiato i 65 anni di matrimonio. Entrambi colpiti dal virus. Lui aveva 89 anni, la moglie 85

Un giorno di novembre di 65 anni fa si sono presi per mano per attraversare insieme la vita, e non hanno sciolto quella stretta neppure quando è arrivato il momento di lasciarla.

Eusebio Colla, di 89 anni, e la moglie Milena Carnieletto, di 85, se ne sono andati a poche ore di distanza l’uno dall’altra, portati via dal Covid-19.

Un amore che si è dimostrato più forte della ferocia del virus e persino della morte stessa, che non è riuscita a separarli. Come si erano promessi sull’altare quel giorno lontano.

Un dolore indicibile per i familiari, attenuato solo dalla consolazione che, come tragicamente spesso accade ai malati di Coronavirus, non siano morti da soli, ma con accanto la figlia Ornella, ricoverata a propria volta nello stesso reparto e per fortuna in via di guarigione.

Milena sembrava stare meglio

La prima a finire all’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù era stata Milena Carnieletto, una ventina di giorni fa, seguita poi dal marito. Le condizioni dell’uomo, molto conosciuto a Novedrate anche per via della sua attività di falegname, erano da subito apparse più gravi, e purtroppo alla fine il male l’aveva vinto. Il quadro della donna, invece, appariva migliore, e si parlava di dimissioni.

Ieri mattina nella chiesa parrocchiale di Novedrate si sono tenuti i funerali di Eusebio Colla, e in quelle stesse ore i familiari si confrontavano con i medici.

«Mio marito - racconta Rosa Guadagnino, moglie del nipote Paolo - li sentiva tutti i giorni, per capire dove ricoverarla per il periodo di riabilitazione che si sarebbe reso necessario. Poi è successa una cosa incredibile, mentre il carro funebre si trovava in ospedale per portare il feretro del nonno in chiesa, la nonna ha avuto una crisi respiratoria ed è morta». Un peggioramento repentino, che, prosegue «ha profondamente stupito gli stessi medici, che non se l’aspettavano».

L’ultimo abbraccio per entrambi

La triste notizia è presto arrivata fino a Novedrate, dove si stava celebrando il rito funebre, che si è trasformato così in un ultimo abbraccio per entrambi. Il funerale di Milena Carnieletto è stato fissato per lunedì alle 14.30.

Sconvolti i familiari, che trovano conforto nel fatto che, in un momento tanto buio, non siano mai rimasti soli: «La figlia Ornella – continua – si trovava ricoverata nello stesso reparto, quindi, pur in una situazione tanto terribile, ha potuto vegliare su di loro fino all’ultimo istante, dopo averli curati amorevolmente per tutta la vita. E’ come se il nonno prima di andare via l’avesse presa per mano per non abbandonarla, ha detto».

Oggi lei e il fratello Fabrizio, con i nipoti Paolo, Anna, Fabiano e Alessia e i cinque pro nipotini, piangono per la dolorosa perdita, ma vogliono ricordarli come esempio di amore eterno, di unione per la vita. L’ultimo prezioso ricordo è un ricordo luminoso, il loro 65° anniversario di matrimonio, solo un mese fa, lo scorso 19 novembre.

L’emergenza sanitaria non aveva permesso di fare una grande festa, ma il traguardo è di quelli speciali davvero ed era stato immortalato in una bella foto. Sorridenti e abbracciati, come sono stati per tutti questi anni, come quando andavano a ballare insieme, ogni sabato, fino a che le gambe l’hanno permesso. Come resteranno nella memoria di chi li ha conosciuti. Per sempre insieme.

Silvia Cattaneo

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