Via Carcano, si apre una voragine
Giornata di caos in centro a Cantù

Icedimento ha interessato una strada di attraversamento strategica: pesanti i riflessi

Una giornata di passione per la viabilità cittadina, con lunghe code in via Giovanni da Cermenate, uno degli accessi principali al centro per chi proviene dalla superstrada Milano-Meda, dalla Statale dei Giovi e da Cantù Asnago. Quindi: auto e camion costretti a procedere, specie nelle ore di punta, più lentamente di un qualsiasi pedone.

Anche 20 minuti per percorrere un chilometro. All’origine di tutto, l’allacciatura fognaria privata di un condominio che, saltata, ha fatto cedere un tratto di via Carcano - all’altezza della centralissima quanto cruciale per la circolazione di attraversamento - piazza San Rocco. Una voragine si è aperta nella strada: un rischio inconciliabile con il transito delle auto. E quindi la chiusura della via. Perché in altro modo il Comune non poteva intervenire.

Pesanti le ripercussioni per il traffico, sin dalla mattina. Oltre a via Giovanni da Cermenate, si sono registrati costanti incolonnamenti in via Montesanto e in via Al Monte. E in tutte le vie secondarie dove è stato necessario far transitare i veicoli: via Rencati, via Adamello e via Magenta. Chiuso, di conseguenza, visto il punto in cui si è registrato il cedimento, uno sfogo importante come via Unione.

La singola voragine, di fatto, ha tenuto sotto scacco la viabilità per tutto il giorno. Con i lavori effettuati dal privato pronti a procedere a oltranza, per poter permettere la riapertura il prima possibile, di una delle tangenziali interne della città. La corsa contro il tempo, comunque, ha avuto successo consentendo la riapertura già alle 17.

Una fatalità che ha riproposto il tema dell’assenza di tangenziali vere.

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