Il Duce suicida? Questa versione non sta in piedi

Ma di nuove "verità" bisognerà aspettarsene altre

Faccio riferimento all’articolo storico apparso il 12 ottobre a firma del dott.Alberto Bertotto di Perugia, pag.53 de "la Provincia", in cui il dott. Bertotto riporta l’ennesima versione sulla morte di Mussolini. Ormai è un tormentone unico. A mio parere il fatto che Mussolini si sia fatto inserire una capsula di veleno nei denti per poi suicidarsi è una tavanata galattica da "Scherzi a parte".
Questa versione non sta in piedi da nessuna parte. E’ totalmente priva di ogni fondamento e di ogni logica. A mio parere (e non solo a mio parere, ormai) chi si è più avvicinato alla verità sulla morte di Mussolini e la Petacci è stato Giorgio Pisanò con la sincera testimonianza della buonanima della signora Dorina Mazzola. Il racconto della signora Dorina Mazzola combacia perfettamente con l’analisi che fece a suo tempo (e in tempi non sospetti) il dott. Aldo Alessiani (e non solo lui) patologo ufficiale del tribunale di Roma. Sarà questione di dettagli, ma più o meno la verità è quella. Eppoi chi ben conosce (storicamente e seriamente parlando) la personalità di Mussolini e la sua coerenza (sia in bene che in male) non può che evincere che uno (Mussolini) a cui viene offerto, fin dal gennaio 1945 più di una sicurissima e comoda possibilità di fuga (come è stato testimoniato e provato pure dal figlio Vittorio Mussolini, oltre che da altri) e la rifiuta decisamente non può assolutamente pensare di rimanere (ben consapevole che tutti lo volevano morto, tutti a 360 gradi, perché le sue carte facevano e fanno tuttora paura.
Non a caso un certo Churchill nel settembre del 1945 venne a farsi una "bella vacanza" sul lago di Como... (forse aspetava  George Clooney ...). Ne avrei tantissimo da aggiungere e da provare su questo tema. In ogni caso un po' di serietà, signori. Fateci il favore...

Ubaldo Croce

A suo tempo, ebbi modo di conoscere e intervistare Dorina Mazzola e il suo racconto mi parve, come parve a Pisanò, quantomeno sincero e totalmente disinteressato. Cosa che non si può dire di altre versioni sulla morte di Mussolini.
Personalmente, anche a me l’ipotesi del suicidio con una capsula di cianuro nascosta fra i denti sembra più adatta a un giallo di spionaggio che a una ricostruzione storica plausibile. E tuttavia, finché su questa pagina controversa non sarà stata scritta la parola fine, di nuove "verità" bisognerà aspettarsene molte altre.

Antonio Marino

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