La Gumina felice: «Titolare?
L’importante è essere utile»

«Le rotazioni sono funzionali e decide sempre il mister. Ma che entusiasmo»

Ottava rete per Nino La Gumina, con tutta la gioia per aver deciso un derby entrando dalla panchina. Per l’attaccante è un pomeriggio da ricordare: «Per noi era fondamentale, al derby tenevamo tanto. Dopo Perugia, abbiamo preso piena coscienza dei nostri mezzi e l’abbiamo dimostrato contro il Monza. Ci meritavamo un risultato così dopo tanto lavoro. E sì, l’obiettivo della salvezza è ormai raggiunto, manca davvero pochissimo».

Per La Gumina un gol dalla panchina. Magari si aspettava di giocare: «Ma no, le rotazioni sono importanti e decide sempre il mister la soluzione migliore. L’unico modo per essere utili è entrare e far bene, farsi trovare sempre pronti aiutando la squadra. E se si fa anche un gol, tanto meglio».

E il gol è arrivato: «Otto gol, è un bel traguardo. Ho fintato di allungare, poi ho fatto un passo indietro: a quel punto il difensore mi ha perso, ho controllato e tirato. È stato un bel gol, no? Io e Cerri siamo a 17 reti in due, ma non scordo il contributo alla causa di Gliozzi e Gabrielloni». Da attaccante, il pensiero va anche alla difesa: «Non abbiamo più difensori di ruolo, ma siamo stati bravi a non subire reti per due partite di fila. C’è una spiegazione: in emergenza, la concentrazione aumenta, nelle difficoltà ci si compatta ancora di più».

Alla fine, il bilancio dopo Como-Monza non può che essere positivo: «Sono felice per l’entusiasmo che c’è tra la gente, è il bello del calcio. Poi è il miglior modo per preparare un’altra partita difficile come sarà quella di Parma mercoledì: non ci accontentiamo, vogliamo fare altrettanto bene».

Sul suo futuro, non si sbilancia: «È presto, prima pensiamo a concludere bene questa stagione. Rimpianti? In un campionato ci sta perdere qualche punto per strada, come a Monza. Per questo che bisogna sempre tener sempre presenti gli obiettivi: il nostro, la salvezza, è davvero vicino. Se poi arriva qualcosa in più, tanto meglio».
L.Pin.

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