Auto sempre in sosta vietata all’ospedale
Zero multe: il Comune ha un agente solo

Sosta selvaggia alla rotatoria d’ingresso, ma l’unico in servizio a Montano Lucino è il comandante. Il sindaco: «Purtroppo abbiamo diverse priorità e non si può impiegarlo anche per queste cose»

Da anni sulla rotatoria di fronte all’ingresso dell’ospedale Sant’Anna ci sono i “portoghesi” della sosta, fermi con i veicoli in un luogo dove c’è il divieto di fermata. Migliaia di auto nel corso degli 11 anni di vita del nuovo ospedale sono state lasciate tranquillamente in divieto di fermata e di sosta, talvolta addirittura in doppia fila.

Che arrivi il bus di linea o un mezzo di soccorso a sirene spiegate l’area che dovrebbe essere lasciata libera - da lì si accede anche al Pronto Soccorso - è sempre occupata dalle auto a qualsiasi ora del giorno e della notte.

Intanto lo sanno tutti: lì i vigili non passano quasi mai perché a Montano Lucino c’è un agente solo. «Senso civico zero da parte di chi lascia lì l’auto, così è se vi pare – commenta il sindaco Alberto Introzzi citando Pirandello – non possiamo mandare il nostro unico agente, il comandanteMilko Tagliabue, a fare i controlli sulla rotatoria. Abbiamo solo lui e diverse priorità, quindi ci concentriamo su zone più a portata di cittadino ed urgenti da controllare».

«Ma le cose presto cambieranno - aggiunge -: l’obiettivo è avere due nuovi agenti di polizia locale entro fine anno, in questi giorni si è svolta la prova orale del concorso indetto per un agente, dalla graduatoria che stileremo provvederemo a due assunzioni».

Da anni la polizia locale di Montano Lucino è formata di fatto dal solo comandante Tagliabue che avrebbe già un accordo per spostarsi in un altro Comune della zona, ma che resta legato al proprio posto attuale perché non può andarsene sino a quando non ci sarà qualcuno di pari grado che lo sostituirà. Pertanto, la rotatoria dell’ospedale resta una zona in cui la sosta selvaggia rimane perché non ci sono deterrenti e – usando le parole del sindaco Introzzi - “senso civico zero”.

Nel 2020 non ci sono state multe in paese: che ci sia il lockdown e la gente resti in casa, oppure che esca e commetta infrazioni al codice della strada, a Montano Lucino il rischio di essere sanzionati è davvero basso perché un uomo solo in servizio alla Polizia locale non può essere in ufficio e nel contempo passare in rassegna un territorio di oltre 5 km quadrati.

Eppure a fine 2016, sulla rotatoria apparve un cartello in cui si comunicava il numero di sanzioni elevate dal primo gennaio al 30 novembre: in 11 mesi i verbali furono 310.

Paola Mascolo

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