Bianca Balti per Harper’s Bazaar
Che spot per Cernobbio

Le fotografie della top model a Villa Erba sull’edizione spagnola di Harper’s Bazaar

Reportage nel segno di Luchino Visconti. Il Lario protagonista anche nella nuova collezione di Dolce & Gabbana

Cernobbio in tutte le edicole della Spagna su Harper’s Bazaar. Il lago di Como rimbalza ancora una volta in tutto il mondo da un profilo all’altro di Instagram. Foto di un genio della moda: Giovanni Gastel.

Villa Erba sullo sfondo. Protagonista la bellezza. Due modelli d’eccezione, Bianca Balti e Guido Taroni, che veicolano una pubblicità senza pari.

“Cinema cinema”, così si intitola l’articolo del numero speciale della rivista internazionale che evoca Luchino Visconti. Un articolo e una galleria di foto straordinarie che celebrano l’Italia e i suoi film anche con altre due modelle mozzafiato: Elisa Sednaoui e Carmen Kass.

Chic, cool e sexy

Il lago è chic. Cernobbio è cool. Gli italiani sono sexy. Le ragazze sono belle. I ragazzi sono top. E tutti sono terribilmente eleganti. Vestiti Dolce & Gabbana sembrano usciti dal Gattopardo, personaggi del Padrino, sposi del Matrimonio all’italiana.

C’è tanta passione, tanto tango, tanto romanticismo, tanta storia, un po’ di antico, nel servizio che l’equipe di Harper’s Bazaar ha girato lo scorso ottobre a Villa Erba.

Bianca in abito da sposa bianco, perle ai lobi delle orecchie e veletta sul viso. Guido coni baffi, camicia bianca, ricci impomatati e ordinati in una riga da parte.

Bianca al telefono, la vecchia cornetta nera, in abito nero di pizzo, collo alto, ma trasparenze ad hoc che svelano un corpo perfetto dopo la gravidanza della piccola Mia, nata lo scorso anno. Capelli raccolti, orecchini a sfera e anello con brillanti e pietra nera di una bellezza da svenire. Come Monica Bellucci bond girl di 007.

Gli stranieri ci vedono così, belle e fatali, come la Loren, come la Balti. Radiosa anche nel backstage: capelli sciolti, accappatoio, piedi nudi, figlia piccola in braccio pronta per essere allattata. Figlia un po’ più grande, Matilde, 8 anni, bellissima come lei e sorridente, a mano di corsa nel parco

Giovanni Gastel, erede dei Visconti, uno dei primi fotografi di moda del mondo, scatta. Il nipote, Guido Taroni, pronipote di Luchino Visconti, posa. Anche lui è fotografo quotato nella moda, ma da quando ha vent’anni lavora anche dall’altra parte dell’obiettivo come modello. Perfetto per impersonare Tancredi, il protagonista del Gattopardo.

Ancora uno scatto. Bianca Balti, in ginocchio, in chiesa, di profilo, capelli raccolti con la riga in mezzo, abito nero a fiori con la manica a tre quarti, lo sguardo all’altare. i gomiti sulla panca davanti, nelle mani il rosario. Tutta l’Italia catturata e raccontata da Domenico Dolce e Stefano Gabbana, l’Italia delle nonne, l’Italia della mamme, l’Italia del sud che è anche l’Italia del Nord e non solo per gli immigrati di una volta che l’hanno portata. Ma perchè le nonne, gli abiti della domenica, il nero, il velo, gli abiti a fiori, le borsette piccole, i cappotti. il mezzo tacco, fanno tutti parte della nostra storia. Quella storia che colpisce e affascina gli stranieri, quella storia che per esempio gli americani non hanno e che li attira qui da noi.

Una storia che fa colpo anche sugli spagnoli che leggeranno Harper’s Bazaar e che è un po’ questa storia ce l’hanno, con le ballerine di flamenco e i toreri, e gli abiti neri e i vestiti neri e rossi.

«Meraviglioso»

«È stato meraviglioso lavorare con Bianca - dice Guido - è davvero deliziosa». Le foto di Harper’s Bazaar Spagna sono state postate sul suo profilo Instagram che Guido aggiorna ogni giorno con i suoi lavori, i suoi scatti su abiti, pezzi di design, interni di case antiche o nuove o , semplicemente, suoi primi piani.

Il nostro lago tra poco tornerà pubblicizzatissimo nella collezione primavera e autunno di Dolce & Gabbana. Nella sfilata dello scorso anno i due stilisti hanno lanciato mini abiti di seta con le città italiane sullo sfondo.

Quella del lago di Como era in prima fila tra le modelle e ha già fatto il giro del mondo. Adesso si prepara a riempire le strade della provincia indossata dalle donne comasche.

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